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Museo Botanico
La Casa Rustica
La Casa Rustica è stata realizzata su progetto dell’architetto Pio Soli nel 1886-87 come sede di attività
scientifiche e della direzione e allo scopo di riunire collezioni museali.
L’edificio ospita al piano terreno un piccolo museo con le collezioni di legni, di semi, di frutti del
Giardino e di antichi attrezzi. Al primo piano dell’edificio sono collocati l’Erbario ed i
laboratori annessi.
All’inizio della Seconda Guerra Mondiale, nel 1940, la Casa Rustica ha ospitato un comando militare. Il
terrazzo, distrutto dagli eventi bellici, è stato ricostruito grazie a questa fotografia.
La Xiloteca Storica
Nelle vetrine è riunita una raccolta di 60 campioni di legni facenti parte della collezione di
Thomas Hanbury, donati dalla Famiglia Hanbury ai Giardini.
Gli esemplari sono ordinati secondo un criterio evolutivo in base alla codifica dei generi riportata dal testo
di Dalla Torre et Harms.
Si tratta di sezioni trasversali o longitudinali di alberi e di arbusti coltivati nei Giardini.
Le superfici sono state levigate e lucidate in modo da evidenziare le caratteristiche del legno.
Quasi tutti i campioni hanno un’etichetta cartacea originale e il nome della specie scritto a mano,
scarsamente leggibili.
Nel nuovo cartellino per ogni campione sono indicati nome specifico, famiglia e area geografica di origine.
La xiloteca moderna
Sulle pareti è esposta una raccolta di campioni di legni di specie arboree coltivate all’interno
dei Giardini.
La collezione è di recente costituzione e comprende circa 60 campioni di specie spontanee ed esotiche.
Si tratta di sezioni trasversali di tronchi o di grossi rami.
Per ogni campione sono indicati specie, origine geografica e famiglia.
Le sezioni sono disposte in base alla famiglia, secondo un ordine evolutivo seguendo la codifica del genere di
Dalla Torre et Harms.
Analisi dendrocronologica di Cupressus guadalupensis
Nel 1996 è stato abbattuto per motivi di sicurezza un esemplare di Cupressus guadalupensis; di esso è stata
realizzata una sezione trasversale alla base del tronco. Dalla lettura degli anelli della sezione è stato possibile
risalire all’età della pianta.
La sua piantagione è avvenuta alla fine dell’800: il cipresso è stato testimone della
nascita e dello sviluppo dei giardini: i principali avvenimenti storici sono stati collocati sugli anelli di
crescita corrispondenti
Per prenotazioni e informazioni
Giardini Botanici di Hanbury
Corso Montecarlo, 46 - La Mortola
18039 Ventimiglia (IM)